24 febbraio 2012 – Buccinasco. Chi abita nei pressi dei fontanili Mortisia e Brianzona avrà potuto notare che da poco più di un mese la situazione di questi pregiati corpi idrici risulta drammatica. Più che fontanili ora paiono delle pozzanghere. La neve e il gelo dei giorni scorsi hanno ulteriormente aggravato la situazione. Ma cosa è successo? Qual è la causa di questo prosciugamento? Per certezza posso confermare che non si tratta dell’asciutta dei Navigli perché questa pratica viene effettuata due volte all’anno e spesso l’asciutta risulta essere totale. Pur tuttavia ciò non ha mai comportato dislivelli così anomali dei fontanili e delle rogge connesse. Oltretutto è da almeno il 22 gennaio 2012 che questi nostri fontanili sono ridotti ad una palude e, dato che l’asciutta primaverile è iniziata il 31 gennaio 2012, è praticamente impossibile qualunque collegamento con la causa sopra citata. Va ricordato inoltre che per loro natura i fontanili hanno la caratteristica di essere alimentati sempre dall’acqua di falda che certamente può subire variazioni durante l’anno ma dislivelli di così ampia portata sono insolitamente sospetti.
C’è però un fattore che potrebbe spiegare tutta questa vicenda e se fosse verificata la correlazione sarebbe un episodio molto grave. Il sottoscritto e altri cittadini hanno notato l’estremo abbassamento delle acque dei due fontanili proprio in concomitanza con la comparsa di due tubi che sgorgano acqua a tutto andare presso il cantiere sito dietro il ristorante “L’isola di Wight”. A mio parere c’è solo una spiegazione per cui questi due tubi siano in grado di buttare così tanta acqua per molto tempo: pescano direttamente dalla falda che alimenta proprio il fontanile Brianzona e Mortisia. Ma dato che è più veloce la dinamica dell’acqua che viene sprecata dal cantiere rispetto alla dinamica che permette all’acqua di riempire fontanili e rogge, ci troviamo in questa situazione di gravissimo degrado.
Tali zone umide sono aree di pregio naturalistico (e protette dalla direttiva Habitat) in quanto qui risiedono molte specie animali e vegetali fungendo non solo da “riparo” per la biodiversità ma aiutano a migliorare i nostri ecosistemi e l’ambiente circostante.
Polizia Locale, Ufficio Tecnico e Polizia Provinciale sono a conoscenza del fatto. Auspico un loro intervento il più presto possibile.
http://youtu.be/FmVeMdPAV08
http://youtu.be/aPQA44tsvHs
Ad aggravare ulteriormente la situazione di questo degrado ambientale vi è la conseguente moria di pesci. Il furto di acqua dei fontanili unito al forte gelo e all'asciutta dei navigli hanno creato un mix micidiale per la fauna ittica la quale vedendo abbassarsi sempre di più il livello delle loro acque, tende ad ammassarsi nelle pozze ancora a disposizione. Questo però comporta una veloce saturazione della poca acqua rimasta e la conseguente morte dei pesci per asfissia. Non solo, è possibile constatare di persona la presenza di scarichi di fognature proprio nelle rogge. Il tipico colore dell'acqua è grigino-biancastro e l'odore è inconfondibile. Due sono le cause di ciò: l'allacciamento abusivo delle fognature condominiali (o private) direttamente nelle rogge (cosa illegale) e lo scarico da parte dei servizi "Spurghi" dei liquami prelevati dalle fognature vere e proprie proprio dentro le rogge perchè smaltirli costerebbe di più rispetto ad inquinare l'ambiente. Quell'acqua che tutti poi berranno. I pesci morti ed esposti all'aria e all'acqua putrefacente diventano focolaio e veicolo di patologie e di diffusione di roditori come topi e ratti (NON nutrie che sono erbivore e che anzi sono costrette ad emigrare per via dell'asciutta) le cui popolazioni sarebbero in equilibrio se l'ambiente rimanesse sano.
Qui di seguito sono esposte foto e video di denuncia sperando che le Autorità competenti possano fare il loro dovere. Sento persone che si lamentano vedendo questi spettacoli raccapriccianti, ma lamentarsi purtroppo non serve a nulla. Tant'è che noi di MI.F.A. onlus anche se in pochi abbiamo cercato di salvare dei pesci per trasportarli in acque più pulite ma l'impresa è stata ardua e pochi pesci siamo riusciti a salvare.
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http://youtu.be/FCDPy2oElUE