martedì 13 marzo 2012
RINGRAZIAMENTI ALL'UFFICIO ECOLOGIA
SECONDO SALVATAGGIO PESCI (marzo 2012)
sabato 10 marzo 2012
AMIANTO (ETERNIT) E FONTANILE BRIANZONA
Per quanto riguarda la gravissima situazione di inquinamento da amianto presente nel fontanile Brianzona, un'ispezione intorno al solito cantiere dietro il ristorante dei Dik Dik "l'isola di wight" ha rilevato proprio l'esistenza delle stesse lastre di eternit su alcuni capannoni sia fuori che all'interno dell'area in costruzione! Inoltre una settimana prima del rilevamento dell'amianto lungo il sentiero del fontanile sopra menzionato, ho personalmente osservato una persona calarsi nella testa del fontanile e percorrere con fare circospetto un tratto dell'asta. Poi è risalito e se ne è andato. Pochi giorni dopo (non per caso ovviamente) vengono trovati pezzi di eternit. Inoltre da quando è iniziata questa vicenda si sono trovare tracce di fuochi. Anche l'amianto è stato bruciato!
ATTENZIONE! Per i padroni di cani e per gli abitanti di via della Musica e via Morandi: cercato di evitare di passare lungo il fontanile Brianzona perchè le fibre di amianto sono pericolosissime se inalate! Oltretutto colui o coloro che le hanno spostate molto probabilmente dal cantiere al fontanile, hanno pregiudicato non solo il loro stato di salute ma stanno arrecando un danno grave alla salute dei cittadini della zona! Basta un po' di vento e le fibre si spargono ovunque nei paraggi. E' facile ipotizzare che il cantiere pur di non pagare (in totale malafede ed ignoranza) lo smaltimento di questi rifiuti, abbia deciso deliberatamente di disfarsene nel modo più assurdo e pericoloso esistente. Segnalate la presenza di eternit alle autorià competenti.
Alcune informazioni sul cantiere:
Addirittura è dal 2009 che cercano di avere l'autorizzazione per costruire (a questo punto direi abusivamente) questo maledetto edificio e gli è andata sempre male per ovvi e altrettanto logici motivi. L'ultimo aggiornamento è stato fatto il 19/01/2012, proprio 1 giorno dopo le segnalazioni avvenute presso gli Uffici Comunali e quindi data di inizio del disastro ambientale provocato proprio dai due tubi del cantiere. Da notare il nome dell'impresa esecutrice: "Guerra"...tutto un programma oserei dire! Interpretando nella maniera corretta le dichiarazioni della Provinciale, si intuisce che l'abbassamento dei fontanili è correlato effettivamente al cantiere. Dalle foto qui sotto inoltre è possibile vedere come le lastre di amianto (eternit) abbandonate deliberatamente al fontanile Brianzona siano corrispondenti a quelle presenti in zona cantiere sia all'interno che all'esterno. Probabilmente gli incapaci e incompetenti che hanno compiuto tale scelleratezza hanno pensato di disfarsi in questo barbaro modo dell'eternit per evitare ulteriori blocchi dei lavori per la bonifica del suolo. Costoro avranno sulla coscienza la salute di molti cittadini e la pagheranno cara, come è giusto che sia.
lunedì 5 marzo 2012
COMUNICAZIONE TECNICA DI SERVIZIO
domenica 4 marzo 2012
FONTANILI, ROGGE, RIFIUTI, AMIANTO E VOLONTARI
Oggi inoltre 2 volontari dell'associazione MI.F.A. onlus - che ricordiamo collabora a livello tecnico-scientifico con l'Ufficio Ecologia del Comune di Buccinasco a titolo volontario in modo da non gravare sulle casse del Comune e soprattutto in maniera apolitica, libera e indipendente - si sono adoperati per ripulire 300 metri circa della roggia Fosso di Buccinasco da una modesta quantità di rifiuti di origine antropica. E' stato trovato un carrello della spesa (uno è ancora presente dentro la testa del fontanile Testa di Monaca e uno presso il parco Spina Azzurra) che è stato riempito da due sacchi grandi dell'immondizia con all'interno platiche, vetri, lattine di alluminio, polistiroli, carte per alimenti, computer, pezzi di bicicletta, secchi, tapparelle.
Di seguito il video-denuncia della situazione e alcune foto dell'intervento.
http://youtu.be/wJ4ZU4kC-YY
venerdì 2 marzo 2012
SALVATI UN CENTINAIO DI PESCI
ATTENZIONE: ricordo che i pesci costituiscono fauna selvatica quindi sono regolamentati dalle leggi e non si possono prendere. Il sottoscritto essendo biologo e profondo conoscitore dell'ambiente ha la possibilità di eseguire solo il primo intervento di recupero, è assolutamente vietata la detenzione! Così come è fatto divieto di entrare nei corsi d'acqua per motivi di incolumità personale.
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Pozze dell'intervento di salvataggio
domenica 26 febbraio 2012
COSA SUCCEDE ALLE ACQUE DI BUCCINASCO?
C’è però un fattore che potrebbe spiegare tutta questa vicenda e se fosse verificata la correlazione sarebbe un episodio molto grave. Il sottoscritto e altri cittadini hanno notato l’estremo abbassamento delle acque dei due fontanili proprio in concomitanza con la comparsa di due tubi che sgorgano acqua a tutto andare presso il cantiere sito dietro il ristorante “L’isola di Wight”. A mio parere c’è solo una spiegazione per cui questi due tubi siano in grado di buttare così tanta acqua per molto tempo: pescano direttamente dalla falda che alimenta proprio il fontanile Brianzona e Mortisia. Ma dato che è più veloce la dinamica dell’acqua che viene sprecata dal cantiere rispetto alla dinamica che permette all’acqua di riempire fontanili e rogge, ci troviamo in questa situazione di gravissimo degrado.
Tali zone umide sono aree di pregio naturalistico (e protette dalla direttiva Habitat) in quanto qui risiedono molte specie animali e vegetali fungendo non solo da “riparo” per la biodiversità ma aiutano a migliorare i nostri ecosistemi e l’ambiente circostante.
Polizia Locale, Ufficio Tecnico e Polizia Provinciale sono a conoscenza del fatto. Auspico un loro intervento il più presto possibile.
http://youtu.be/FmVeMdPAV08
http://youtu.be/aPQA44tsvHs
Ad aggravare ulteriormente la situazione di questo degrado ambientale vi è la conseguente moria di pesci. Il furto di acqua dei fontanili unito al forte gelo e all'asciutta dei navigli hanno creato un mix micidiale per la fauna ittica la quale vedendo abbassarsi sempre di più il livello delle loro acque, tende ad ammassarsi nelle pozze ancora a disposizione. Questo però comporta una veloce saturazione della poca acqua rimasta e la conseguente morte dei pesci per asfissia. Non solo, è possibile constatare di persona la presenza di scarichi di fognature proprio nelle rogge. Il tipico colore dell'acqua è grigino-biancastro e l'odore è inconfondibile. Due sono le cause di ciò: l'allacciamento abusivo delle fognature condominiali (o private) direttamente nelle rogge (cosa illegale) e lo scarico da parte dei servizi "Spurghi" dei liquami prelevati dalle fognature vere e proprie proprio dentro le rogge perchè smaltirli costerebbe di più rispetto ad inquinare l'ambiente. Quell'acqua che tutti poi berranno. I pesci morti ed esposti all'aria e all'acqua putrefacente diventano focolaio e veicolo di patologie e di diffusione di roditori come topi e ratti (NON nutrie che sono erbivore e che anzi sono costrette ad emigrare per via dell'asciutta) le cui popolazioni sarebbero in equilibrio se l'ambiente rimanesse sano.
Qui di seguito sono esposte foto e video di denuncia sperando che le Autorità competenti possano fare il loro dovere. Sento persone che si lamentano vedendo questi spettacoli raccapriccianti, ma lamentarsi purtroppo non serve a nulla. Tant'è che noi di MI.F.A. onlus anche se in pochi abbiamo cercato di salvare dei pesci per trasportarli in acque più pulite ma l'impresa è stata ardua e pochi pesci siamo riusciti a salvare.
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http://youtu.be/FCDPy2oElUE













